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- Prolusione
“Verso il Barocco” (il Vecchio e il Nuovo – l’Antico e il Moderno)
- Città e architettura nel XVII secolo: il concetto di “barocco”
La Roma di Pietro da Cortona (1596-1669), Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) e Francesco Borromini (1599-1667) a confronto con alcune emblematiche esperienze italiane ed europee
- Il XVIII secolo: l’architettura nel “secolo dei lumi” tra ‘rinascite’ e ‘rivoluzioni’
“Eclettismo” e “Revival”: vischiosità del ‘moderno’.
La Gran Bretagna e l’Italia: ‘modernità’ del “neopalladianesimo”.
Roma e Londra: da Piranesi (1720-78) a Robert Adam (1728-92) e John Soane (1753-1837).
La Francia: da Etienne-Louis Boullée (1728-99) e Charles-Nicolas Ledoux (1736-1806) a Jean-Louis-Nicolas Durand (1760-1834).
La Germania: Karl Friedrich Schinkel (1781-1841) e Leo von Klenze (1784-1864)
- Il XIX secolo: dalla forma della città alla metropoli
Parigi: dalla “ville classique” al piano di Haussmann (1853).
Barcellona: il “plan Cerdà” (1859)
La Vienna degli Asburgo, la creazione del Ring (1857).
Londra: dagli “Squares” del XVIII secolo alle sistemazioni di J. Nash (1812-27)
- La ‘modernità’ del XIX secolo: architettura e ingegneria, nuovi materiali e imprenditoria
I ponti di ferro e i primi edifici con strutture in ghisa, acciaio e vetro: Crystal Palace (1851) e la Torre Eiffel (1889). La Biblioteca di Saint-Geneviève e la Biblioteca Nazionale di Parigi di Henry Labrouste (1801-75). Eugène Viollet-le-Duc (1814-79).
William Morris (1834-96) e le Arts and Crafts
- “Novità” e “Modernità”: l’Art Nouveau nelle varie accezioni (Secession, Liberty o Floreale, Modernismo, Jugendstil)
Darmstadt e l’opera di Joseph Maria Olbrich (1867-1908). Le prime architetture di Victor
Horta (1861-1947). Le teorie di Henri Van de Velde (1863-1957).
Il modernismo di Antoni Gaudì (1852-1926).
La diffusione dell’Art Nouveau: Hector Guimard; Charles Rennie Mackintosh; Joseph Hoffmann (da Palazzo Stoclet a Casa Skywa).
La Secession viennese. Gustav Klimt: i dipinti del Burgtheater di Vienna; le opere secessioniste e la serie dei ritratti.
La costruzione ‘moderna’ nell’opera di Otto Wagner (1841-1918): Landerbank, l'architettura del ferro e vetro, l'Ankerhaus, la Maiolikahaus; la chiesa am Steinhof; la Postparkasse; il piano regolatore di Vienna e la seconda villa Wagner